Ciao Amici e buon sabato. In questi giorni sono stata molto impegnata con il mio lavoro, ma ho trovato comunque il tempo di seguire ciò che è accaduto intorno a noi nei giorni scorsi. Mi riferisco alla strage di Barcellona dello scorso giovedì. E’ straziante per me vedere le immagini di un popolo in lutto, di innocenti che perdono la vita, di mamme che piangono, di una città distrutta. Tante volte ho passeggiato lungo la Rambla, erano passeggiate spensierate, gioiose, serene. Oggi so che tornare lì non sarà più la stessa cosa. Qualcuno con il suo furgone ha pensato bene di distruggere un luogo che non solo per gli spagnoli, ma per il mondo intero, era il simbolo di una delle città più belle del mondo. Qualcuno, lo scorso 17 agosto, ha pensato bene di distruggere la vita di tante persone. E mi chiedo: con che diritto? Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, ma un pensiero in particolare è rivolto a quel piccolino che aveva solo tre anni, e che sulla Rambla si trovava per caso…con la sua famiglia…per una passeggiata…
HANNA