Buongiorno Amici. Oggi 18 gennaio da abruzzese e italiana non posso non ricordare la tragedia di Rigopiano. E’ trascorso un anno da quella terribile valanga che ha distrutto l’albergo causando 29 vittime tra ospiti e lavoratori! Valanga innescata probabilmente dalle quattro scosse sismiche che ci sono state quella mattina. Terremoto, neve, e sicuramente responsabilità umane hanno dato vita alla più grande catastrofe avvenuta in Italia nell’ultimo secolo. Non voglio entrare in quelle che sono le responsabilità circa l’idoneità della struttura dell’albergo, di questo se ne occuperà la magistratura nelle sedi preposte. Oggi voglio solo esprimere un pensiero alle vittime che hanno perso la vita sotto le macerie e alle loro famiglie che oggi, a distanza di un anno, piangono ancora quei figli, quei fratelli, quelle mogli, quei mariti, quelle madri, quei padri, quei nipoti e quei compagni che oggi non ci sono più. La ferita aperta non si chiuderà mai, perchè loro non torneranno più, ma vivranno sempre nei nostri ricordi. Il mio abbraccio va a loro!
HANNA

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